

18/6/2025
La digitalizzazione del settore idrico integrato sta accelerando grazie agli obiettivi imposti dal PNRR e dalla crescente disponibilità di dati generati dalle nuove tecnologie. Tuttavia, la raccolta e la gestione di questi dati stanno portando a nuove sfide per i gestori del servizio idrico integrato (SII). L'aumento esponenziale delle informazioni richiede un cambiamento radicale nelle competenze, nei processi organizzativi e nella governance. Il rischio di raccogliere troppi dati senza una strategia chiara è concreto, ma se gestiti correttamente, questi possono offrire un valore significativo in termini di efficienza operativa, previsione e ottimizzazione delle risorse.
terabyte generati ogni giorno
Como Acqua, 2025
gigabyte generati ogni giorno per ogni abitante
Como Acqua, 2025
dei dati attuali, sono stati generati negli ultimi 2 anni
Como Acqua, 2025
La crescente quantità di dati raccolti, soprattutto sotto la spinta della digitalizzazione e del PNRR, solleva interrogativi fondamentali sulla loro effettiva utilità. Senza una chiara definizione dei processi, degli obiettivi e degli scopi, c'è il rischio che questi dati, pur essendo una risorsa importante, non vengano utilizzati al loro massimo potenziale. La sfida sta nell'assicurarsi che ogni dato raccolto risponda a una necessità specifica, piuttosto che accumularsi senza uno scopo strategico. La rapidissima crescita della disponibilità di dati globali è impressionante, ma la vera sfida risiede nella capacità di interpretarli ed elaborarli correttamente per crearne valore aggiunto e per prendere decisioni informate, in particolare nel contesto del servizio idrico. Pensiamo, infatti, che in tutto il mondo, ogni giorno, vengono generati più di 400 milioni di terabyte di dati e, dividendo questo numero per tutti gli abitanti della terra, stiamo parlando di circa 50 gigabyte al giorno. Ciò che stupisce non è l'immensità del volume, ma la velocità con cui si genera: della disponibilità attuale mondiale di dati, il 90% sono stati generati solo negli ultimi due anni (Como Acqua 2025).
Ma quali sono le criticità?
Spesso i dati sono segregati all'interno di silos organizzativi, limitando la loro accessibilità e il loro utilizzo
Il settore idrico ha bisogno di professionisti capaci di comprendere e gestire i dati, ma spesso mancano le competenze interne adeguate a farlo
Nel mondo idrico è arrivato finalmente il dato, ma ancora, probabilmente, tra non tutti i gestori si sa bene come poterlo gestire, anche in termini di quali professionalità coinvolgere. Stiamo parlando di un settore che fino a pochi anni fa non era pronto ad accogliere queste competenze al suo interno
Claudia Snels, Ricercatrice, ENEA
L'Innovazione come motore di crescita
I gestori idrici dovrebbero sviluppare un piano triennale non solo economico-finanziario, ma anche di innovazione e valutazione dei dati. Questo piano dovrebbe delineare obiettivi chiari riguardo all'uso dei dati e al miglioramento delle competenze interne: il piano economico-finanziario è fondamentale, ma all'interno di questo possiamo raggiungere risparmi importantissimi con determinate azioni che implicano la conoscenza dello storico dell’azienda stessa. Il settore idrico sta evolvendo rapidamente verso modelli predittivi, dove i dati non solo supportano le operazioni quotidiane, ma anticipano le necessità, migliorando l'efficienza e la qualità del servizio. La tecnologia e l'innovazione non sono più opzionali, ma essenziali per il futuro del settore e la raccolta e gestione dei dati diventano parte integrante della gestione operativa e strategica del servizio.
Ma quali sono gli elementi di innovazione?
Analytics è il software di Business Intelligence e reportistica che consente di costruire, in modo flessibile e autonomo per l’utente, tutti i report necessari a raccogliere, analizzare ed elaborare i dati di natura commerciale, tecnica ed economica gestiti dalla suite BEENEXT, con cui è nativamente integrato. I dati vengono centralizzati e normalizzati in un data-lake dedicato per migliorare le performance.
La suite BEENEXT, innovativa, in cloud e dedicata verticalmente a tutte le peculiarità della filiera idrica, consente di acquisire un grande numero di dati da fonti diverse e di gestirli e analizzarli per renderli delle informazioni utili che portino valore aggiunto: la rilevazione del dato e la sua classificazione consentono di impostare strategie efficaci senza impattare sulla solidità, la trasparenza e la qualità. Questo, con il supporto anche dell’Intelligenza artificiale che analizza un enorme mole di dati in modo rapido e completamente affidabile per poi suggerire le migliori azioni data-driven e sostenibili per raggiungere gli obiettivi della direzione. BEENEXT garantisce strumenti di controllo che attingono a dati presenti in tutta la mappa applicativa e garantiscono un governo costante dei KPI aziendali.
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